Quanta violenza puó generare un essere umano? Ultimamente formulo spesso questa domanda nella mia mente, soprattutto da quando il pianeta é stato nuovamente abbracciato da un’ondata di male che ormai invade la nostra quotidianetá. La Storia ci insegna che non é la prima volta e non sará l’ultima, ma bisogna assolutamente fare qualcosa per liberarsene il piú presto possibile ed invertire il ciclo.
Non si pensi che sia un problema che interessi solo chi ne é coinvolto direttamente: abbiamo scelto di essere in costante comunicazione attraverso le reti sociali e ció implica non solo una condivisione delle informazioni, ma anche una connessione globale a livello di coscienza e di responsabilitá. Perché se decidiamo di rimanere inetti e apatici a qualsiasi caso di sopruso e oppressione che accade a pochi centimetri o a migliaia di chilometri da noi, ne diventiamo immediatamente complici. Quindi o spegniamo gli schermi e chiudiamo gli occhi, o quotidianamente siamo chiamati a rispondere a questa semplice domanda: “Da che parte sto?”.